È utile ricordare che il Regolamento di attuazione e la Legge n. 4 del 2004 Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 17 gennaio 2004 si applica alle pubbliche amministrazioni e ai servizi di pubblica utilità. A tal proposito è necessario anche ricordare che come riportato nell'articolo 4 comma 2 " I soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, non possono stipulare, a pena di nullità, contratti per la realizzazione e la modifica di siti INTERNET quando non è previsto che essi rispettino i requisiti di accessibilità stabiliti dal decreto di cui all’articolo 11. I contratti in essere alla data di entrata in vigore del decreto di cui all’articolo 11, in caso di rinnovo, modifica o novazione, sono adeguati, a pena di nullità, alle disposizioni della presente legge circa il rispetto dei requisiti di accessibilità, con l’obiettivo di realizzare tale adeguamento entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto." Accessibilità non solo del prodotto web ma anche del materiale formativo e didattico utilizzato nelle scuole di ogni ordine e grado. I siti scolastici che soddisfano i requisiti minimi di accessibilità sono elencati in un'apposita pagina e sono, per quanto ci riguarda, buoni esempi di realizzazioni di un sito accessibile. L'elenco delle scuole fino ad oggi valutate è on-line nell'apposita pagina. Poche soddisfano i requisiti minimi di accessibilità. Le cause principali che determinano la non rispondenza ai criteri di accessibilità dei siti scolastici esaminati sono da ricercare nella volonta di creare siti troppo artigianali oppure troppo sofisticati. Entrambe le ipotesi, apparentemente in antitesi, conducono a realizzare delle pagine web che tengono poco in considerazione lo scopo principale che il sito dovrebbe avere e cioè quello di servizio a carattere pubblico. Se il sito web fosse pensato in tal modo si eviterebbero home page realizzate in flash e sottofondi musicali, effetti javascript ed altro. Tutte cose fuorvianti, mediate dal mondo della comunicazione e della grafica artigianale, che riflettono un utilizzo del web a guisa di spot pubblicitario e che ne compromettono gravemente l'accessibilità. Potete trovare indicazioni utili su come costruire le pagine del vostro sito scolastico nel rispetto dei criteri dell'accessibilità. Apprendere e rispettare gli standard web è molto più facile di quanto non sembri. In rete esistono ottime risorse, tutorial e notizie che con un minimo sforzo permettono la realizzazione di un sito web che risponde ai minimi requisti di accessibilità. Bastano poche regole per ottenere un risultato più che dignitoso. Il miglior consiglio è quello di utilizzare continuamente uno o più dispositivi utilizzati dai portatori di handicap per leggere i contenuti delle paqine appena create (i browser vocali) Spesso le pagine web sono pensate in modo convenzionale. Ovvero si adattano al video non alla stampa, tantomeno a screen reader e browser Braille e dulcis in fundo ai PDA. Gli effetti rollover sulle immagini, i menu a comparsa ed altri abbellimenti sono praticamente inutilizzabili dai portatori di handicap che non possono utilizzare il mouse. L'utilizzo di editor WYSIWYG può produrre codice superfluo o, peggio, l'inserimento di estensioni proprietarie. A tal proposito la conoscenza del nucleo fondamentale del metalinguaggio HTML così come è stato pensato ed approvato dal W3C è quanto meno necessaria e imprescindibile per operare sul codice della pagina web adattandola alle esigenze volute. Il W3C (acronimo di World Wide Web Consortium), il consorzio internazionale che si occupa di sviluppare linguaggi e linee guida per il mondo web, mette a disposizione linguaggi ben distinti per strutturare i contenuti e per l'impaginazione:
XHTML definisce la struttura dei contenuti (p.e. intestazione, corpo, pie di pagina e al loro interno contenuto principale, contenuto secondario, navigazione principale e così via). Le differenze sostanziali tra HTML e XHTML sono le seguenti:
CSS (fogli di stile a cascata) specificano una serie di regole da associare ai vari elementi che compongono la pagina, indicando al browser come presentare i contenuti. L'associazione alle pagine del sito del foglio di stile avviene tramite un file esterno che permette:
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