Thursday, 13 September 2007 09:50 |
I termini del software libero, e qualcuno di quelli che a sproposito gli vengono affiancati.
FSF - L'associazione che fornisce supporto logistico, legale, ideologico e di pubbliche relazioni al progetto GNU. Fondata nel 1985, possiede i diritti sui programmi GNU e li ha più volte difesi in transizioni amichevoli che non sono mai arrivate in tribunale. Sul suo sito si trovano elenchi di licenze per il software libero.
- GNU
- Acronimo ricorsivo: GNU's Not Unix. È il progetto fondato nel 1984 da Richard Stallmann per realizzare un completo sistema libero di tipo Unix. avanzato nei componenti di base, mancava di un kernel funzionante fino all'avvento di Linux. Comprende ora anche Hurd, un proprio microkernel modulare.
- GNU/Linux
- Un sistema fondato sul kernel Linux e che utilizza programmi GNU. Le distribuzioni Linux, di cui Red Hat È la più diffusa, sono collezioni di programmi che girano sul kernel Linux. Buona parte di questi sono programmi GNU, da cui il nome GNU/Linux. Una parte significativa dell'infrastruttura di Internet gira su sistemi GNU/Linux.
- GPL
- La licenza d'uso libera per eccellenza, quella normalmente usata per i programmi del progetto GNU. Applicata ad un programma, consente a chi lo riceve di usarlo, copiarlo, rivenderlo e modificarlo. Consente anche di rivendere copie modificate che siano distribuite con la stessa licenza e le cui modifiche siano evidenziate.
- Licenza d'uso
- Un documento che accompagna la maggior parte del software, e specifica i diritti e i doveri di chi lo riceve. Esistono licenze libere e licenze proprietarie. Tutte le licenze d'uso traggono il loro valore legale dalle norme sul diritto d'autore (copyright in inglese).
- Linux
- Propriamente, è il kernel di tipo Unix originariamente scritto da Linus Torvalds nel 1991. Il nome fu coniato da Ari Lemmke, l'amministratore del sito ftp.funet.fi dove era disponibile la prima versione pubblica di Lunux. È sviluppato da una comunità distribuita di smanettoni che riconoscono l'autorità morale di Linus Torvalds.
- Open source
- Dal punto di vista pratico è la stessa cosa di software libero. Il termine è stato definito nel 1998 dalla OSI per rendere il concetto più accettabile al mondo degli affari, ponendo l'accento sui vantaggi pratici ed eliminando tutti i riferimenti alla parola libertà.
- OSI
- L'associazione nata per definire e pubblicizzare il termine "open source".Fondata nel 1998, i suoi più illustri padrini furono Eric Raymond e Bruce Perens, che in seguito la lasciò. Sul suo sito si trovano elenchi di licenze "open source", che coincidono quasi perfettamente con quelle della FSF.
- Permesso d'autore (copyleft, in inglese)
- È il diritto d'autore (in inglese copyright) alla rovescia. Uno slogan che suggerisce come la GPL sfrutta le leggi sul diritto d'autore dare libertà agli utenti di un programma, piuttosto che toglierla come troppo spesso oggi succede.
- Pirata (cracker, in inglese)
- Una persona che effettua operazioni nascoste e spesso illegali, come forzare una copia protetta di software proprietario, o utilizzare una macchina connessa in rete ad insaputa dei suoi proprietari, di cui spesso sfrutta l'ingenuità o l'incompetenza amministrativa.
- Smanettone (hacker, in inglese)
- Una persona visceralmente appassionata di computer che ama conoscerne ogni più nascosto dettaglio, scrivere programmi eleganti e condividere le proprie esperienze con altri appassionati. I più famosi oggi sono Linus Torvalds e Richard Stallmann.
- Software libero (free software, in inglese)
- Ogni tipo di software la cui licenza d'uso consenta la libera copia, modifica e redistribuzione del programma. Il termine è stato definito da Richard Stallmann della FSF nel 1985, e pone l'accento sulla libertà di utilizzo.
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Last Updated on Thursday, 04 October 2007 08:57 |