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Le Applicazioni. Gruppi principali Print E-mail
Thursday, 13 September 2007 08:13

Office automation

Il testo seguente è tratto dal Report IDA (paragrafi 11.1 e 11.1.1)

Applicazioni. Gruppi principali

OFFICE

Lo standard corrente de facto è Office che include Word, Excel, Power point e Outlook insieme ai loro formati di files: *.doc, *.xls e *.ppt. Questi formati non sono aperti e cambiano da una versione di Office all’altra. L’azienda Microsoft, proprietaria di questi sistemi, garantisce al 100% la accuratezza nella lettura e scrittura di un file solo se avviene sempre con la stessa versione di un loro prodotto.

Gli applicativi OS sono attualmente in grado di leggere questi formati con una accuratezza tale che gli eventuali problemi riscontrabili non sono dissimili da quelli che possono capitare utilizzando versioni differenti di prodotti Microsoft. Più vecchio è il formato, migliore è la capacità di dimostrata dalle applicazioni OS di interagire con essi. Inoltre gli applicativi OS tendenzialmente si comportano in maniera migliore in sede di lettura di formati di files Microsoft piuttosto che in scrittura. Ad ogni modo gli applicativi OS possono essere utilizzati con una certa efficacia. Per esempio, Ximian, ha settato come formato di salvataggio di default nelle versioni di OpenOffice installate sui propri computer portatili venduti, proprio i formati di salvataggio di Microsoft.

Una eccezione è costituita in quei casi in cui un gruppo di persone svolge una forma di lavoro di tipo collaborativo e una parte insiste nell’utilizzare un formato proprietario. La lettura, scrittura e riscrittura di files in questi formati può introdurre delle anomalie che non accadrebbero se, al contrario, si utilizzasse una singola versione di una applicazione proprietaria. Deve, comunque essere sottolineato, che questo tipo di inconveniente avrebbe luogo anche se venissero utilizzate versioni differenti di un software di tipo proprietario.

Per quei files che si intende solo leggere e non aggiornare, dovrebbe essere adottato il formato pdf così come discusso precedentemente nel capitolo 7.3

Qualche utente può avvertire la necessità che l’interfaccia utente sia il più possibile simile a quella Microsoft in maniera tale da ridurre il più possibile i costi di ri-apprendimento.

I Templates e le macro di Visual Basic sono comuni in molte amministrazioni. Queste sono simili nei formati chiusi proprietari e devono essere riscritte.

Esistono tre tipi differenti di suites Open Source: OpenOffice, KOffice e Gnome Office che devono essere tutte prese in considerazione.

Uno studio pilota di comparazione delle differenti capacità delle varie suite Open Source di lavorare con files di Microsoft Office è disponibile sul web all’indirizzo:
http://www.acmqueue.com/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=55

OpenOffice.org e StarOffice

OpenOffice.org è una suite Open Source basata su StarOffice che venne prodotto da una compagnia tedesca denominata Star Division. La Sun Microsystem acquistò Star Division e fornì il codice alla comunità Open Source. Attualmente continua a vendere una versione di OpenOffice, ancora denominata StarOffice e ad un prezzo di gran lunga minore di quelli di pacchetti software simili ma proprietari.
StarOffice e Openoffice sono sostanzialmente identici ad eccezione dei seguenti fattori:

  • La Sun Microsystem fornisce supporto commerciale per StarOffice;
  • StarOffice ha incorporato un sistema database (Adabas)
  • StarOffice possiede alcuni filtri extra per la migrazione da e per altri pacchetti (il filtro Wordperfect non è comunque disponibile su GNU/Linux per ragioni di licenze)
  • StarOffice contiene alcuni font proprietari
    StarOffice è disponibile in un numero minore di lingue (Tedesco, Francese, Italiano, Olandese, Spagnolo e svedese)
  • OpenOffice.org è aggiornato con una maggiore frequenza di StarOffice.

Entrambe le applicazioni sono simili a Office ma non includono un browser di posta elettronica. Entrambe possono maneggiare files di Office e Office XP nonostante la compatibilità peggiori con versioni di Office anteriori a Office 97. In ogni caso non maneggiano files protetti da password (ad eccezione di protezioni del foglio in fogli elettronici) e hanno alcune difficoltà con oggetti grafici OLE linkati

Possiedono una propria implementazione Basic e non possono lavorare con macro Visual Basic che devono essere tradotte manualmente. Nonostante questa traduzione sia un costo della migrazione, la mancanza di supporto macro ferma la trasmissione di virus attraverso le macro medesime. La Sun Mcrosystem sta avviando contatti con aziende per tradurre le macro Microsoft e i templates in una forma compatibile con StarOffice.

Entrambe le suite possiedono interfaccia Java ma attualmente riconoscono solo “SUN Microsystem JDK”, la Sun ha annunciato un progetto per sviluppare un Visual Basic per applicazioni (VBA) ad un traduttore Java.

La versione scaricabile di OpenOffice.org contiene solo pochi dizionari ma sono presenti molte lingue europee. Le versioni preconfezionate esistono in almeno 25 differenti lingue.

Nonostante, attualmente Openoffice.org non possieda un pacchetto database, possiede interfacce ODBC e JDBC per la connessione ai più comuni database compresi quelli OSS. Non ci sono attualmente filtri di conversione per Wordperfect ma è previsto che vengano inclusi in future versioni.

Entrambe le suite funzionano su differenti sistemi operativi inclusi Windows e GNU/Linux.

Alcuni revisori stanno testando funzionalità e stabilità di Openoffice.org. La documentazione è disponibile a questo indirizzo

http://www.raycomm.com/techwhirl/magazine/technical/openofficewriter.html

A questo indirizzo, è invece reperibile un ottimo manuale di Openoffice.org:

http://www.taming-openoffice-org.com/

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Last Updated on Tuesday, 02 October 2007 07:35
 
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