Mercoledì 12 Settembre 2007 08:32 |
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PRO - Dispone di strumenti per l'installazione e l'aggiornamento dei pacchetti, in particolare quelli relativi alla sicurezza, molto comodi e veloci, specie se abbinati ad una connessione a banda larga.
- La politica prudente nell'inserimento di nuove versioni di pacchetti nella distribuzione la mantiene più stabile.
- Le installazioni di default evitano di installare software in abbondanza mantenendo il sistema "leggero".
- Dispone di un buon manuale per l'installazione e di altra documentazione in linea, tradotta in molte lingue.
- Un esperto può installare e gestire un server con computer anche non di ultimo grido disponendo di utilità per l'installazione e l'aggiornamento dei pacchetti molto comode.
CONTRO - il problema è meno sentito rispetto a versioni precedenti, l'installazione di Debian richiede un certa esperienza, in quanto è necessario conoscere informazioni specifiche quali associazioni tra nomi di moduli del kernel ed hardware relativo, parametri di configurazione per programmi, caratteristiche del proprio hardware, che in altre distribuzioni più orientate ad utenti inesperti sono praticamente assenti.
- La procedura di installazione è disponibile solo in modalità testuale, e questo può essere un problema per un utente non esperto per configurazioni particolari, quali il partizionamento del disco.
- La distribuzione non dispone di propri strumenti grafici di configurazione del sistema, ma è particolarmente orientata all'uso della linea di comando. In generale l'utente novizio avrà molte più difficoltà nell'utilizzo di Debian che non nel caso di altre distribuzioni più "amichevoli".
- La prudenza nell'inserimento di nuove versioni di pacchetti (anche dei desktop manager) rendono la veste grafica meno curata e piacevole rispetto ad altre distribuzioni. Spesso, dopo l'installazione, Xfree86 non funziona come ci si aspetterebbe, ma presenta problemi o addirittura non si avvia.
Il partizionamento è l'operazione che consente di suddividere un unico disco fisico in più dischi logici detti partizioni. Per la precisione su un disco possono essere create fino a quattro partizioni primarie. Una di queste (detta partizione estesa) può essere ulteriormente suddivisa in unità logiche. Tale suddivisione può essere utile per installare sul disco più sistemi operativi o per una migliore organizzazione dei dati. Possibili utilizzi per la scuola La distribuzione Debian ha caratteristiche tali da risultare piuttosto ostica ad un utente con poca esperienza. L'installazione potrebbe non andare a buon fine se non si ha una certa conoscenza di Linux e del proprio hardware. Per contro risulta molto comoda a chi è abituato ad utilizzare la linea di comando (CLI)(link a glossario), in quanto per l'aggiornamento dei pacchetti è sufficiente una riga di testo. Disponendo Debian di mirror in tutto il mondo con organizzazione dei dati standardizzata, un amministratore di sistemi necessita solo di due floppy ed una connessione veloce per installare la distribuzione e per aggiornarla. Pertanto l'uso più confacente è quello di server per servizi di rete. Oltretutto Debian fornisce un sistema in uno spazio disco relativamente ridotto e quindi semplifica il riciclaggio di vecchio hardware, cosa molto utile in alcune realtà scolastiche. È comunque sconsigliata a chi non ha precedenti esperienze con Linux, a meno di non far precedere all'installazione un'attenta lettura di tutta la documentazione disponibile al riguardo. ^top
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Ultimo aggiornamento Venerdì 28 Settembre 2007 07:23 |